La piccola località francese di Les Gets si trova ai margini della regione di Port du Soleil e dista solo un’ora di auto da Ginevra. In inverno qui ci sono tradizionalmente molte giornate di sole e con il bel tempo è possibile vedere chiaramente il Monte Bianco.
Dei 14 resort inclusi nella regione di Port du Soleil, otto si trovano in Francia, i restanti sei in Svizzera. E ognuno di loro ha i suoi vantaggi e il suo volto. Se stai cercando solitudine, una vacanza calma e tranquilla e sentieri meno affollati, ferma la tua scelta nell’accogliente villaggio francese di Le Jeux. Qui ci sono condizioni eccellenti per vacanze in famiglia con bambini. Il resort è contrassegnato dall’adesivo “Famiglia + montagna”, che significa la sua massima idoneità alla ricreazione con i bambini.
Le Ge si trova su un piccolo passo a quota +1172 m con il suo comprensorio sciistico “di casa” e 120 chilometri di piste.
Questo villaggio alpino naturale ha iniziato la sua storia nell’XI secolo. Anche nuove case e hotel vengono costruiti qui nel tradizionale stile alpino. Gli hotel a Le Jeux sono principalmente a due e tre stelle. Sullo sfondo generale, spicca l’accogliente e accogliente hotel chalet La Marmotte, a cui è stato assegnato un solido 4*.
Per la decorazione interna di questo chalet sono stati utilizzati pannelli di legno di oltre cento anni, raccolti da vecchie case. Un dipinto realizzato su un albero da scolitidi è considerato particolarmente chic, il che conferma l’età e la naturalezza dell’albero. Le camere de La Marmotte sono spaziose e arredate con molta fantasia e gusto, e l’ottimo ristorante soddisferà l’ospite più esigente con il suo menù.
Hôtel Spa Crychar Hotel a 4 stelle
Il country hotel Le Crychar Hôtels-Chalets de Tradition è situato vicino alle piste da sci. L’edificio ha un giardino con terrazza. È dotato di un centro benessere aperto tutto l’anno con sauna e piscina interna riscaldata. La connessione Wi-Fi gratuita è disponibile sul territorio.
Numerose piste da sci sono disposte accanto a boschi e pascoli di montagna, offrendo una splendida vista panoramica sulla regione di Port du Soleil.
Dopo una giornata sulle piste di Le Jeux, potrete rilassarvi davanti al caminetto, dove vengono serviti dolci fatti in casa, torte e una varietà di tè. Al mattino, l’hotel serve una colazione a buffet.
In estate, gli ospiti possono fare escursioni a piedi o in mountain bike. Il vicino campo da golf Gets offre splendide viste sul Monte Bianco.
Albergo Alpina 3 stelle
L’Alpina Hotel è situato nel villaggio di Les Jeux, nella regione sciistica di Port du Soleil, a 55 km dall’aeroporto internazionale di Ginevra.
Ci sono 3 chalet con una vasta selezione di camere e suite familiari. Tutte sono arredate nel tradizionale stile “savoia” e sono dotate di telefono e TV con canali satellitari. Gli ospiti possono utilizzare un bagno privato e la connessione Wi-Fi.
Nella piacevole atmosfera del ristorante vengono serviti piatti della cucina locale preparati con prodotti freschi, e il bar offre agli ospiti bevande accanto al caminetto.
L’hotel è situato al centro della valle, ideale per rilassarsi in mezzo alla natura. C’è un tranquillo giardino estivo presso l’hotel; in inverno si trasforma in una piattaforma da cui partono le piste da sci.
Inoltre, l’Hotel Alpina dispone di un centro benessere con piscina, vasca idromassaggio, hammam e doccia con idromassaggio, oltre a parcheggio esterno e interno.
Con gli sci!
Le Ge è circondata da 3 cime: Mont Chery (1850 m), La Rosta (1665 m) e Le Ranfoily (1826 m), lungo le cui pendici sono tracciate le tracce “di casa”.
Le altitudini qui variano da millecentosettantadue a 2002 metri, quindi la pendenza delle 50 piste locali è piccola (tuttavia, anche i residenti locali spesso non riescono a separare le discese di Le Jeux dalle piste di Morzine ), ma la più lunga La pista “blu” dalla cima di Le Ranfolly ha una lunghezza di 6 km (la lunghezza totale delle piste è di 110 km). Sulle soleggiate pendici meridionali ci sono circa due dozzine di piste facili per principianti, uno stadio di slalom e il cosiddetto Gliss’District per snowboarder e freestyler. Ma sul versante settentrionale ci sono diverse discese “rosse” e zone incontaminate (si consiglia di pedalare qui solo con guide esperte – la zona è pericolosa per le valanghe). E, naturalmente, non dobbiamo dimenticare la facile accessibilità delle piste di Morzine e di altre località vicine.
Le Jeux è una località riconosciuta per sciatori di livello intermedio e vacanze in famiglia.
Parte del comprensorio sciistico e dei ristoranti di montagna sono accessibili senza impianti di risalita. La stagione sciistica va da metà dicembre a fine aprile.
- Dislivello – 1000-2350 m
- Il numero di impianti di risalita a Port du Soleil è 211: cabinovie – 14, seggiovie – 83, funivie – 114
- Il numero di impianti di risalita a Le Jeux e Morzine è 52: funicolari – 2, funivie – 3, seggiovie – 22, funivie – 25
- Piste da sci – 68 (le Mont-Chéry, les Chavannes, Nyon, Le Pleney)
- La lunghezza totale delle piste Morzine e Les Gêt è di 260 km: per principianti – 10%, difficoltà media – 44%, per sciatori esperti – 36%, difficile – 10%
- La lunghezza totale delle piste di Port du Soleil è di 650 km
- Snowpark
Ci sono scuole di sci e snowboard per adulti e bambini.
Sciare con i bambini
La pista da gioco Le Grand Cry (Grand Cry, il territorio del capo indiano Cree) è l’ideale per i bambini dai 5 ai 12 anni. Comprende sezioni di mini slalom, sci con musica, una capanna di trapper e wigwams. Animatori indiani che fingono di essere sciatori principianti giocano a cacce al tesoro con i bambini. Coloro che eseguiranno la danza rituale davanti al totem verranno registrati su video, che potranno essere pubblicati sui social network.
Mappy zone – permette di imparare a sciare in tutta sicurezza e in modo assolutamente gratuito. Il dolce pendio è attrezzato con due piste mobili e due funivie.
Il percorso didattico La Piste Mauve Milka, che introduce gli sciatori al territorio alpino, è decorato con figure di animali a grandezza naturale e pannelli esplicativi con immagini di flora e fauna tipiche di questi luoghi.
L’ascensore più veloce e moderno – la cabinovia Chavannes Express con una capacità di 3.000 persone all’ora, porta sciatori e snowboarder nell’area sciistica superiore. Parallelamente sono state installate una nuova seggiovia a sei seggiovie e un’altra tromba, pezzo unico, quasi da museo. Si tratta dell’ascensore Boule de Gomme, installato per la prima volta a Le Ge nel 1936 e, inoltre, uno dei primi ascensori prodotti dalla famosa azienda Poma. Ciò che è interessante: funziona ancora correttamente e solleva gli sciatori. A sinistra della stazione a monte di Chavannes si trova un’area di pattinaggio per bambini decorata nello stile del selvaggio West e degli indiani nordamericani. C’è anche un piccolo zoo sul pendio dove puoi accarezzare e nutrire gli animali domestici.
Puoi scalare le piste di Le Ranfoily direttamente dal centro del villaggio. La Rosta può essere raggiunta salendo prima Ranfoily o percorrendo pochi chilometri fino alla stazione inferiore dell’ascensore PerrieresExpress. La Rosta ha alcune piste nere interessanti, una delle quali si chiama Yeti.
La terza zona molto interessante e isolata del Mont Chery è servita dall’omonima seggiovia. Si tratta in realtà delle pendici del Mont Cheri, alto 1.850 metri, che hanno un orientamento sia a nord che a sud.
I più interessanti qui sono i pendii settentrionali e nordoccidentali con una buona neve gelida e una pendenza decente. Oltre alle piste nere, ci sono dei bei tratti per il freeride. E sulle pendici meridionali, screziate dal sole, c’è uno stadio di slalom e un’arena di freestyle. Dopo aver attraversato questa zona, dovrai tornare alle prime due: non ha seguito.
Ma dalla stazione a monte del Chavannes Express, puoi scendere a Morzine e da lì iniziare un viaggio intorno a tutta la zona di Port du Soleil. Ma questo è già dopo aver eseguito tutte le tracce a Le Jeux.
A cosa puoi cambiare gli sci
A Les Gês puoi provare un nuovo divertimento sulla neve chiamato Sled Dogs. È stato inventato non molto tempo fa da due fratelli norvegesi e la loro invenzione è andata ben oltre i confini del paese settentrionale. Si diffuse rapidamente anche nei paesi alpini.
In una traduzione letterale dall’inglese, Sled Dogs si traduce come “cani da slitta” e non rivela molto sul significato dell’attività stessa. Il secondo nome – Snow Skates, caratterizza più accuratamente questo proiettile. Sì, esatto, questi sono pattini da neve.
Tutta l’attrezzatura necessaria sono in realtà gli stivali stessi e niente bastoncini. Gli stivali di plastica per cani da slitta non sono molto diversi dagli scarponi da sci e sono fissati saldamente sulla gamba con l’aiuto di elementi di fissaggio, ma al posto della solita suola hanno un piccolo sci con bordo in metallo e una punta piegata lunga quanto lo stivale stesso . È meglio salire su un normale passeggino – semplicemente non ti sarà permesso salire sulla seggiovia con i traildog – è pericoloso. E la pista in sé non dovrebbe essere difficile: è meglio scendere in verde o in blu.
I traildog sono il modo migliore per scendere su una pista da sci perfettamente preparata, facendo curve morbide. In alcuni tratti è possibile passare a un percorso in cresta. Ma bisogna prestare particolare attenzione alla posizione del baricentro, poiché, a differenza degli sci, nulla impedisce di cadere. Vale la pena sporgersi un po ‘di più in avanti: i calzini scavano immediatamente nella neve e voli con il naso in avanti.
Tuttavia, se sai pattinare bene, non sarà difficile imparare questo tipo di discesa. Avendo solo un allenamento di sci, sarà un po’ più difficile. Ma puoi sempre rivolgerti a un istruttore speciale per chiedere aiuto. Nel complesso è abbastanza divertente e per niente difficile, quindi dopo qualche discesa e qualche caduta ti abituerai e comincerai a divertirti. Nel marzo 2017 si è tenuto a Les Ges lo Snowfest, che ha attirato amanti dello Sled Dog da tutta Europa.
Il proprietario dello Sled Dogs Hotel ha aperto un noleggio di cani da slitta a Le Jé. Adiacente si trova lo skilift La Turche, che porta fino alla partenza della pista azzurra Vorosse. Soddisfa solo tutti i requisiti per guidare i cani da slitta.
Vacanze di famiglia
Spot’les Gets è un gioco interattivo, il cui territorio è l’intero resort di Le Jeux. Rispondendo a domande e indovinelli nascosti sui binari, i giocatori guadagnano cristalli. I punti di gioco si trovano su tre piste da sci e due sentieri escursionistici. I partecipanti si divertiranno, stati nei social network, valutazioni e, ovviamente, premi.
Durante la stagione, ogni mercoledì dopo le 17:00, le famiglie con bambini aspettano al Museo di Musica Meccanica. Nell’angolo educativo si tiene una sessione di familiarizzazione con speciali strumenti musicali. Gli ospiti impareranno come funzionano la fisarmonica e il pianoforte meccanico, come si estrae la musica da flauti, pellicce, dischi forati e ance. Il costo della visita è di 3 euro.
Nel laboratorio di ceramica, i bambini dai 6 ai 12 anni potranno armeggiare con l’argilla e modellare una figura, mentre i visitatori più grandi potranno modellare una tazza o una pentola sul tornio da vasaio. Ogni ospite riceverà il suo prodotto come ricordo. Il costo della visita è di 20 euro all’ora, previa prenotazione.
Nel laboratorio di falegnameria “Forest Kids”, un artigiano esperto tiene lezioni con i bambini.
Sapaba è un laboratorio di pittura su ceramica. La visita è possibile tutti i giorni dopo pranzo. I prezzi vanno dai 6 ai 60 euro, a seconda del prodotto scelto per la verniciatura.
Puoi anche trascorrere del tempo con i bambini nella pasticceria al cioccolato.
Apresque
Alla fine di una giornata intensa, c’è eccitazione all’ingresso dello stabilimento sotto l’insegna Irlandais, e c’è un trambusto all’interno. Il proprietario del bar è l’americano Colin Bishop del Connecticut. Una volta è venuto a Les Jês per rilassarsi un po’, ma è così che è rimasto qui. Ha sposato una donna francese locale. Quindi ha avviato la sua attività: ha aperto un pub, quindi ha avviato la propria produzione.
Colin indica con orgoglio il ripostiglio dietro la porta con l’etichetta Brewery, che ospita un piccolo birrificio. Cinque tipi della nostra birra vengono prodotti in tini di rame: dalla chiara chiara alla forte scura e ale.
Dopo lo sci, puoi pattinare sul ghiaccio, visitare un centro ricreativo con piscina coperta o numerosi club sportivi. Ci sono molti negozi, ristoranti, bar, discoteche e locali notturni nella stessa Le Jeux. Ma in generale, questo è un resort calmo e abbastanza tranquillo, quindi gli amanti della vita notturna dovrebbero concentrarsi sulla vicina Morzine. Ma l’alloggio nei numerosi hotel e chalet del resort è leggermente più economico che a Morzine, e c’è anche un intero sistema di vari sconti.
A marzo, il resort ospita il festival musicale Rock the Pistes.
Per la cucina tradizionale savoiarda, puoi e dovresti andare al ristorante Fruitiere les Perrieres alla periferia di Le Jeux. Si trova in uno chalet di oltre cento anni. Nelle sue sale a volta sono installati tavoli in legno e caratteristici oggetti domestici appesi alle pareti. Questo ristorante è puramente un’impresa familiare e le persone che vi lavorano sono legate da legami familiari. Il menu del ristorante offre una vera cena sabauda, composta da una varietà di salsicce e prosciutti fatti in casa, oltre a raclette e fonduta tradizionali. Il formaggio fatto in casa completa il quadro generale e tutto questo viene annaffiato con punch fatto in casa.
Meccanica musicale
Il Museo degli Strumenti Musicali Meccanici è motivo di particolare orgoglio per i residenti di Le Jeux. Questo è il più grande museo del suo genere in Europa, con una collezione di 550 reperti, compresi quelli attivi. Nel museo, situato accanto alla vecchia chiesa, su tre piani, vengono presentati i jukebox più diversi per dimensioni e suono, che producono suono solo grazie a un azionamento meccanico. Tra questi ci sono dispositivi abbastanza semplici, come fisarmonica, pianoforti meccanici più complessi e intere orchestre, che comprendono fino a sei strumenti musicali. Il divertente fisarmonicista non solo estrae magistralmente i suoni dal suo strumento, ma strizza l’occhio anche scherzosamente.
Intrattenimento e ricreazione attiva
Sorprendentemente, in molte fonti su Le Jête, la cucina è menzionata come parte della cultura locale. Il fatto è che ogni ristorante locale è di per sé un piccolo museo, con vecchie foto alle pareti e splendidi oggetti interni. Oltre al cibo spirituale, agli ospiti vengono offerti anche ottimi piatti della cucina savoiarda. Le più interessanti sono le tartiflette a base di cracker di patate con reblochon, formaggi locali e piatti di carne. Un’altra attrazione gastronomica è la tintura di génépi, che si può provare solo a Le Gêt e sulle cui proprietà curative ci sono leggende nel villaggio.
Come arrivare là
È possibile raggiungere Les Gêtes in meno di un’ora in auto o in treno dall’aeroporto di Ginevra. Si può raggiungere anche in treno da Parigi o Londra (circa tre ore).
Motivi per cui dovresti andare a Le Jête
Un’area di pattinaggio abbastanza ampia e diversificata;
Sulla maggior parte delle piste è abbastanza libero, non c’è formazione di colonne di sciatori e snowboarder;
Se all’improvviso ti stanchi dei 120 km di piste “di casa”, puoi andare tranquillamente alla scoperta dell’intera regione;
Un luogo quasi ideale per principianti e famiglie, e per i bambini è semplicemente un luogo paradisiaco;
Il villaggio alpino compatto, tranquillo e accogliente si presta ad un apresque misurato e relativamente calmo; Prezzi relativamente bassi per hotel e appartamenti.
